Entrata di recente nel paniere Istat a testimonianza del suo successo, la birra artigianale negli ultimi anni ha conquistato le famiglie italiane ma anche i giovani. Il 60% dei millennial ne apprezza il gusto e colleziona le originali bottiglie.
Secondo i dati di Unionbirrai - l’associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti - il comparto artigianale in Italia produce 500.000 ettolitri di birra l’anno per un fatturato pari a 250 milioni di euro (il 4% del mercato nazionale). Un mercato in piena crescita ma che oggi rischia di chiudere i battenti causa Covid-19.
La vendita della birra artigianale è infatti quasi esclusivamente legata a pub e ristoranti. La loro chiusura, unitamente al blocco di fiere ed eventi, ha portato allo stop forzato di una filiera dalle grandi potenzialità su tutto il territorio. Un monitoraggio di Unionbirrai ha rilevato che, dall’inizio della pandemia, molti birrifici artigianali italiani hanno subito un pesante crollo del fatturato con una contrazione anche del 90%. Inoltre, la birra artigianale, a differenza della maggior parte dei prodotti industriali, è un prodotto fresco, caratterizzato da una elevata deperibilità, per cui la maggior parte del non venduto rischia di andare a male.
«Un peccato che la birra artigianale, nonostante sia in forte crescita negli ultimi anni e venga sempre di più riconosciuta come un prodotto d’eccellenza all’estero, non venga vista dal Governo come un prodotto da valorizzare» - ha dichiarato Vittorio Ferraris, Presidente di Unionbirrai».
La richiesta dell’associazione - lanciata attraverso i social e identificata con l’hastag #noisiamolabirra - chiede un allentamento degli obblighi fiscali e finanziari, partendo dalla riduzione dell’Iva per quest’anno per la birra artigianale italiana per poi prevedere un credito d’imposta per gli esercenti che l’hanno acquistata o l’acquisteranno.
Unionbirrai chiede anche uno specifico codice Ateco che differenzi il produttore di birra artigianale da quello industriale, due prodotti che per la loro natura sono estremamente differenti.
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