Veganomania: piatto top? Il Pokè

Cresce in Italia la voglia di cucina vegana. La ricetta più amata nel food delivery è il pokè, ma esclusivamente a base vegetale

Riso integrale, tofu, edamame, frutta e verdure varia come mango, avocado, carote, pomodori, il tutto condito con salsa di soia. Sono tra gli ingredienti della poké bowl vegan, il piatto vegano che gli italiani amano farsi recapitare a casa.
In due anni, dal 2018 al 2020, la richiesta di piatti vegani nel nostro Paese è cresciuta del 300% nel canale delivery. A rivelarlo è Uber Eats - la piattaforma di ordinazioni e consegna di cibo a domicilio - a conclusione di Veganuary, il mese vegano fatto esclusivamente di colazioni, pranzi e cene senza proteine animali che di solito coincide con gennaio, in quanto momento ideale per iniziare un buon proposito o per mettersi in forma dopo gli sgarri delle feste natalizie.
Un successo ormai internazionale al quale hanno aderito fino allo scorso anno un milione di persone nel mondo e in Italia decine di migliaia.
Il report di mercato evidenzia anche un particolare interesse per i dolci vegani. Tra i preferiti troviamo il cornetto, la cheesecake e il muffin al cioccolato. Tutti rigorosamente senza latte, uova o burro.
E se gli inglesi sono da sempre considerati il popolo con più vegani, oggi il veganesimo è in aumento anche da noi. Secondo il 32esimo Rapporto Eurispes, la percentuale di quanti optano per una cucina che mette al bando ingredienti di origine animale si attesta intorno al 9% registrando una crescita costante negli anni. Tra le motivazioni alla base della scelta soprattutto la salute, il benessere e il rispetto per gli animali.

 


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