Nel 2024, la ristorazione italiana ha superato quota 1,5 milioni di occupati, confermandosi un pilastro dell'economia e un motore di valore per l'intera filiera agroalimentare. Un settore dinamico, con una forza lavoro giovane e una crescente stabilità contrattuale.
Ma c'è una sfida cruciale all'orizzonte: la difficoltà nel reperire personale qualificato. Ben il 90,2% di chi ha cercato nuovi collaboratori ha incontrato ostacoli, squilibrio di competenze e rifiuti da parte dei candidati.
È il momento di investire nel capitale umano per innalzare il valore del servizio e rafforzare il legame con la filiera agroalimentare. Come ha sottolineato FIPE a TuttoFood 2025, la qualità delle competenze – tecniche, relazionali e culturali – dello staff è il motore di crescita per tutto il comparto.
Tre gli step per non farsi trovare impreparati:
- Punta sulla formazione continua: motiva il tuo team e offri percorsi di crescita professionale per sviluppare competenze qualificate e trasversali.
- Valorizza i giovani talenti: quasi il 40% della forza lavoro nel settore ha meno di 30 anni. Investi su di loro per costruire il futuro del tuo ristorante.
- Crea un ambiente di lavoro attrattivo: un elevato tasso di contratti a tempo indeterminato (60%) dimostra la stabilità del settore. Rendi la tua attività un luogo dove le persone desiderano lavorare e crescere.
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