Ieri era una semplice alternativa al classico panino, oggi il toast è il nuovo protagonista del fuori casa. Da Nord a Sud, le toasterie invadono le strade di molte nostre città. Ma attenzione, dimenticate i vecchi toast farciti solo con prosciutto e sottiletta. Adesso si parla di vere e proprie specialità gourmet, realizzate con materie prime di qualità, a partire dal pane, ingredienti ricercati e ricette sempre nuove e creative.
Ecco, secondo il sondaggio promosso dalla redazione di Virgilio.it sui suoi lettori, le migliori toasterie del Paese.
A inventarsi la prima toasteria a Milano è stato Vincenzo Somma, titolare di “Mi Casa”. Affacciata su una piazzetta della periferia milanese, in zona Turro, quest’oasi del gusto ha ottenuto il miglior punteggio nella città meneghina perchè offre ben 35 tipologie di toast farciti, fatti con pane in cassetta artigianale, sfornato ogni mattina, e prodotti provenienti da piccole aziende artigianali. Simbolo del locale è l’omonimo Mi Casa, farcito con crema allo zafferano, pancetta, pomodori secchi, mandorle ed emulsione di grana.
Il miglior toast di Torino si può gustare al “John Toast”, franchising di recente apertura che unisce street food e qualità in un’offerta in continua evoluzione. Nel menù della toasteria situata in corso Duca degli Abruzzi sono previsti tre tipo di toast: classico, rusticoni e open sandwich, serviti su piatto, con fetta di pane integrale e ingredienti scelti secondo le migliori ricette internazionali.
Per trovare poi la toasteria espressa più social bisogna andare da I’Tosto a Firenze, a pochi passi da piazza Duomo. Oltre a puntare su ricette gustose e originali e pane in formato maxi, in tre diverse varietà (classico, integrale e cinque cereali), il locale fiorentino ha scelto di sfruttare al meglio i social, invitando i clienti a postare selfie con il loro toast preferito e l’hashtag #selfiecoitosto.
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