A Torino naturalmente il vermouth è il re anche della mixologia in locali giovani con le ricette più creative.
Per esempio il Mago Gourmet: vermouth Rosso, vermouth Bianco, aceto di riso e pomodoro, bitter al pepe verde di Sichuan e top di soda.
È una delle 12 creazioni proposte insieme ai grandi classici da Casa Mago, cocktail bar con pasticceria nella sede dell’ex ristorante Magorabin, che si è spostato di qualche metro, sempre in corso San Maurizio e sempre a firma di Marcello Trentini. Di fresca apertura, propone una gamma di dolci e torte anche salate, come la frolla con vitello tonnato oppure con roast beef, cipolla e mostarda.
A San Salvario, nel cuore della movida, c’è Affini, erede dello storico Vermouth Anselmo e ora re del food pairing, l’arte culinaria che studia la catena molecolare dei cibi e qui, sotto forma di deliziose tapas, li accoppia ai cocktail.
Da provare il Doptravaj (vermouth Rosso, Bitter Campari, miele di castagno al rosmarino, acqua tonica Lurisia) consigliato insieme al piccolo flan di topinanbour, zucca ai capperi, germogli e rapa, e con la battutina di fassone con tuorlo mimosa, maionese di soia al chinotto Lurisia e alghe. E poi il classico Vermouth Anselmo Riserva, accompagnato al Bonet con caramello al chinotto.
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