Combattere la crisi? Ecco la ricetta per il settore alberghiero

Come rispondere alla situazione creata dal Covid? Lo abbiamo chiesto a BWH Hotel Group Italia, che ci ha mostrato i punti focali della propria strategia.

In primis, non perdere mai la fiducia, in particolare nei momenti più duri come quello attuale. Da qui, poi, impegnarsi a trasmettere al meglio certezza e sicurezza agli ospiti, valorizzare le proprie risorse con formazione online, sfruttare le nuove tecnologie, nonché abbracciare servizi oggi imprescindibili come l’home delivery. Seguendo questo mantra, diverse strutture dell’hotellerie si stanno muovendo con iniziative significative e che indicano il trend del mercato.

È il caso di BWH Hotel Group Italia, gruppo di cui fanno parte 180 hotel dei marchi Best Western e World Hotels, che ha messo in atto diversi piani strategici già nei mesi scorsi per la piena sicurezza di ospiti e staff. E nel 2020 si sono affiliati altri 14 alberghi, per un totale di 1000 camere in più anche in destinazioni leisure.
«Nell’anno più difficile della nostra industria, l’albergatore si trova in una morsa – afferma Giovanna Manzi, Ceo di BWH Hotel Group Italia –. Da una parte c’è il Covid, dall’altra, però, sono emerse sfide che finora non aveva ben chiare, una fra tutte quella del vacation rental o case in affitto e che, di fatto, rappresentano un’occasione di sviluppo, in quanto si tratta di un segmento di clientela potenzialmente molto interessante e con prevedibili margini di crescita».

Tra gli hotel del gruppo, il Best Western Plus Hotel Galles di Milano, ad esempio, si sta distinguendo per la tenacia: «Il Covid ha rallentato la nostra attività, ha cancellato eventi e manifestazioni. Il mio obiettivo quotidiano è trovare il modo per tenere viva la struttura», ha dichiarato Filippo Seccamani, direttore e proprietario della struttura che oggi sta ospitando, infatti, un target “nuovo”: chi è impossibilitato a rimanere nel proprio domicilio per la presenza di familiari positivi al Covid, professionisti in cerca di un ufficio dove lavorare in sicurezza, ma anche cittadini in trasferta a Milano per cure mediche non posticipabili.

Le strutture del Gruppo sono in grande maggioranza operative: chi dispone di ristorante interno è aperto per gli ospiti, mentre chi non ce l’ha si è organizzato con delivery di qualità. Per fiere e congressi sono stati attivati già nel primo semestre accordi tecnologici per la sicurezza, come la piattaforma per eventi Digivents e l’adozione di rigidi protocolli di organizzazione, distanziamento e sanificazione. Queste disposizioni potranno così garantire la ripresa dell’attività alla scadenza delle restrizioni.

Nel frattempo, il gruppo si è distinto anche per la grande vivacità nella formazione online. Durante il primo lockdown, BHW Hotel Group ha investito tempo ed energie nell’organizzazione di webinar e meeting online per albergatori e staff. Vietato, quindi, fermarsi. Ma soprattutto arrendersi.
 


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