Pulizia e igiene del bar: ecco come e cosa fare

Afidamp, Fipe e Codacons hanno stilato un prontuario che indica le linee guida da seguire per una corretta sanificazione del locale.

Nell’era del Covid è imprescindibile accogliere gli avventori in un locale igienizzato e pulito. Una buona usanza, resa ancora più necessaria con l’avvento della pandemia. Dalle superfici agli ambienti sparsi nel bar, fino al personale, tutto deve essere tenuto sotto controllo per contrastare il rischio di un’eventuale diffusione del virus. Per facilitare le operazioni di sanificazione, è stato quindi redatto un prontuario ad hoc firmato da Afidamp, Fipe e Codacons. Le tre associazioni hanno unito gli intenti e stilato una serie di precise raccomandazioni. Gesti semplici che, se ripetuti con attenzione, diventano sane abitudini. Ecco cosa prevede il documento, che si candida a guida pratica anti-Covid per ogni singolo titolare di bar.

- Il dipendente del bar è sollecitato a lavarsi più volte le mani in un apposito lavandino (non utilizzabile dai clienti del locale) e asciugarsi le mani con salviette monouso

- Vietare all’addetto alla cassa di toccare qualsiasi alimento presente nel locale, ricordandogli di usare sempre i guanti dovendo maneggiare vari oggetti, tra cui denaro e carte di pagamento

- Il bagno deve essere sanificato e pulito a intervalli ravvicinati durante l’arco della giornata. Per agevolare questa pratica, una tabella potrebbe essere usata per indicare i turni di pulizia, in modo da rendere il monitoraggio della location più ordinato

- Usare panni riconoscibili a seconda delle superfici sulle quali interagiscono. Si consiglia, in quest’ottica, l’utilizzo dei codici colori per garantire la riconoscibilità del panno

- Sempre sul panno è prassi corretta spruzzare il detergente, evitando di compiere questo gesto direttamente sul pavimento. Lo straccio poi si piega in 4 spessori in modo da ottenere 8 superfici umide, così da potere essere sfruttato al massimo possibile

- Seguire nella fase della pulitura con panno e scopa un movimento a forma di ‘S’ molto stretta, che permette di sovrapporre i passaggi, retrocedendo poi all’indietro verso la porta

- Consigliato il ricorso a lavaggio meccanico che aiuta a ridurre i tempi di pulizia. Il materiale tessile, come tovaglie e tovaglioli, deve essere lavato in lavatrice a elevate temperature (almeno 70 gradi). Ideale sostituire tale materiale ogni 24 ore

- Distribuire in spazi idonei i vari prodotti che servono per sanificare e igienizzare la location, evitando il rischio che vadano smarriti o si trovino a stretto contatto con alimenti e bevande

- Prima di utilizzare i detergenti è buona norma leggerne attentamente l’etichetta e/o la relativa scheda tecnica

- Bancone e tavoli: assicurarsi di pulire e disinfettare queste superfici più volte al giorno. Stesso discorso vale anche per sedie, menu e altre tipologie di disposizioni presenti in un bar

- Se lo sporco è ostinato e persistente, evitare di ricorrere a generi di attrezzature particolari che rischiano sovente di provocare abrasioni sulle superfici

 


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