Al Napoli Pizza Village, che si è tenuto sl Lungomare Caracciolo, sono stati ben illustrati i trend della pizza per quest’anno: dalla fresca “Pizza Frutta” di Gianfranco Iervolino con kiwi e salmone all’audace quanto sorprendente “Pizza Tortellino” di Stefano Callegari, con brodo di carne e Parmigiano Reggiano, fino alla sfiziosa e famosa “Pizza Fritta Battocchio della Masardona” di Vincenzo Piccirillo, «street food al 100%, che eredito da mia nonna e ripropongo oggi nel mio menù - afferma Piccirillo -. Famosa a Napoli ma poco diffusa nel resto d’Italia, sarà il nuovo trend per la prossima stagione nelle pizzerie di tutta Italia».
Oltre che fritta, come è fatta? «Farcita con la classica ricotta di bufala o con la provola affumicata, a cui abbinare ingredienti sorprendenti come i profumi delle arance e dei limoni della Costiera Sorrentina o della ricciola che aggiunge sapidità - spiega il giovane ma già molto noto Ciro Oliva della pizzeria Concettina ai Tre Santi di Napoli -. Stiamo cercando di prestare sempre più attenzione alle persone con particolari esigenze alimentari – prosegue Oliva – come celiaci o vegani, e di sostenere il concetto di sana nutrizione, legato a filo doppio con la qualità della materia prima e il territorio. La pizza è un prodotto per tutti che si può declinare in un’infinità di modi, giocando con tradizione e creatività, e anche innovazione».
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Ingredienti sorprendenti
Dal Napoli Pizza Village i principali trend di quest’anno illustrati dai guru della pizza
