Sul podio tanti maestri da tutt’italia

Il talento dei pizzaioli più creativi d’Italia è oggi esaltato da gare e premi che coinvolgono l’intera Penisola

Da nord a sud dello Stivale, è tutto un ribollir di gare e premi che esaltano il talento dei pizzaioli più creativi d’Italia. Oltre a Gambero Rosso 2020 e Gastronauta, 50 Top Pizza (la prima guida online di settore) e Olimpiadi della vera Pizza Napoletana, con 150 pizzaioli da tutto il mondo, si è imposto il Festival della Gastronomia organizzato da Luigi Cremona e Lorenza Vitali alle Officine Farneto di Roma.
In prima linea le gare di Emergente, le competizioni riservate ai giovani cuochi under 30 e ai pizzaioli under 35 che, dopo agguerrite eliminatorie e semifinali in tutta Italia, sono arrivati in otto alla Finale Nazionale 2019.
“Forno” e “fritto” i due temi della sfida. Vincitore del Premio Miglior Pizza Chef Emergente 2019 Lorenzo Sirabella, che da Ischia, dopo anni di studio e lavoro, è arrivato al Dry di via Solferino a Milano. Le sue tesi di laurea? Per il tema forno “la pizza dedicata all’Italia”: provola affumicata d’Agerola, friarielli napoletani, crema di zucca mantovana e ventricina teramana. Per il tema fritto, “il pasticcio di pesce di Ippolito Cavalcanti”, ispirata a una ricetta del trattato “Cucina teorico pratica” del 1837, un classico della tradizione napoletana.  

 

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