Quello del food& beverage è un comparto in forte crescita e soprattutto in continua evoluzione. Brand che nascono e si consolidano, altri che purtroppo non sopravvivono alle nuove esigenze di mercato.
Nel complesso, un giro di affari di 75 miliardi di euro con 325.000 imprese attive in tutta la Penisola. Numeri destinati a crescere se si considera che sempre più italiani, così come confermano i trend di settore, mangiano e mangeranno fuori casa.
Un’evoluzione che non può prescindere da tre fattori determinanti: qualità, tecnologia e innovazione.
Ma quali sono nello specifico gli elementi che caratterizzano un format di successo? Il layout del ristorante del futuro deve essere pensato in relazione ai nuovi trend e ai continui cambiamenti del settore.
In termini strettamente economici, assistiamo a un incremento di fatturato per le grandi catene. Da qui si possono evincere i fattori che fanno la differenza in termini di successo e di ricavi di un format specifico.
Technomic, leader Usa nel settore delle consulenze in campo foodservice e retail, ha reso noti i dati della speciale classifica dei 500 migliori format della ristorazione per fatturato del 2018 (dati delle vendite riferite agli Stati Uniti).
Tante le conferme, resistono tra i più forti del settore i big McDonald’s, Starbucks ecc…ma non mancano le novità. Al decimo posto della classifica compare per esempio Panera Bread, il format bistrot con annessa panetteria che scalza addirittura Pizza Hut. Perché a volte, su tutto, vince un’idea.
Ma che cosa contraddistingue questi format e qual è la chiave del successo? Sicuramente il concept, ma anche lo stare al passo con i tempi che cambiano e con una clientela sempre più attenta ed esigente. Per McDonald’s, per esempio, i numerosi progetti a supporto della sostenibilità e della lotta ai cambiamenti climatici hanno contribuito a non scalfire la sua leadership sul mercato. Anzi a rafforzarla.
Il format vincente per il futuro? E’ un giusto compromesso tra fine dining e fast food. Si chiama fast casual dining ed è un trend di mercato tra i più forti della ristorazione.
I motivi? E’ un concept semplice e nel contempo raffinato, che riesce a coniugare praticità e creatività. In linea con lo scenario dell’industria del food caratterizzata soprattutto da ristoranti con servizio rapido (in Italia il settore dei consumi fuori casa rappresenta il 36% della spesa alimentare totale).
Il fast casual consente di elaborare un menù gourmet sulla scia dei food trend più innovativi a beneficio di una clientela ampia e trasversale. I concetti ibridi di fast casual riescono, infatti, a coniugare un modello di business consolidato in termini di costi di materie prime e personale a un ambiente informale, caldo e rilassante.
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